Regole Redazionali

Gli autori che intendano pubblicare con la Rivista possono inviare il proprio manoscritto in formato .doc a redazione[at]saperegiuridico.info, la cui accettazione è subordinata al parere favorevole di due refree anonimi. Per la riproduzione anche parziale degli scritti qui pubblicati è necessaria l’autorizzazione esplicita della redazione.

 

INVIO DEI CONTRIBUTI

L’Autore invierà il contributo, in formato Word, all’indirizzo di posta elettronica redazione[at]sapeegiuridico.info, facendone pervenire due versioni, la prima identificabile, destinata alla pubblicazione, e la seconda anonima, destinata ai Revisori, priva di qualsivoglia riferimento che possa far risalire in via diretta o anche indiretta all’Autore medesimo. L’Autore dovrà dichiarare di non avere già inviato ad altre riviste il manoscritto, nella medesima versione ovvero in una versione analoga, e si impegnerà a non inviarlo fino all’esito della valutazione.

 

COMPOSIZIONE DEL TESTO

Carattere: Cambria; Corpo 14; Stile: normale (tondo), allineamento giustificato.

Tabulazione (rientro prima riga) cm 0,5 fatta eccezione per l’incipit di ogni nuovo paragrafo; Interlinea minima: valore 12,5 per tutti gli articoli.

Per le citazioni all’interno del testo si utilizzino i caporali: «…», tuttavia se il brano citato contiene a sua volta una citazione, questa seconda sarà tra apici singoli ‘…’. Gli apici doppi “…” andranno, invece, preferiti come coloritura o sottolineatura, oltre che come parafrasi, metafora, analogia.

Tra un paragrafo e l’altro non si cambia pagina. Tra il titolo del paragrafo (in tondo, dimensione 14) e il testo relativo va lasciata una riga bianca. Tra la fine di un paragrafo e il titolo di quello successivo vanno lasciate due righe bianche. I paragrafi vanno numerati. Il numero va seguito da un punto e poi dal titolo. Numero, punto e titolo vanno in corsivo e non sono soggetti a rientro. La punteggiatura segue l’eventuale nota nel testo e non la precede. Le parole straniere e latine vanno scritte in corsivo.

Il titolo del contributo, in italiano, andrà in maiuscolo, grassetto, centrato, dimensione 14. Subito dopo andrà riportato il titolo in lingua inglese, maiuscoletto, tondo, centrato, dimensione 12. Seguirà il nome e cognome dell’Autore e, sottoposto, l’Università, il Dipartimento ovvero l’Istituzione di riferimento. Il tutto andrà in tondo, centrato, dimensione 12, interlinea singola, spaziatura prima e dopo 0 pt.

Il testo del contributo dovrà essere preceduto da un sommario, [termine da scrivere in maiuscolo, grassetto, dimensione 12, seguito dai due punti (:)], che riprodurrà i titoletti dei paragrafi (in tondo, grassetto, dimensione 12) contraddistinti da numeri arabi seguiti dal punto separati dal tratto breve.

I contributi saranno accompagnati da un abstract, di 200 parole al massimo, in lingua italiana ed in inglese, dimensione 14, collocato nella pagina finale del contributo.

 

COMPOSIZIONE DELLE NOTE

Le note, necessariamente a piè di pagina con numerazione progressiva, dovranno essere composte nel seguente modo: medesimo Carattere e Stile adoperato per il testo; Corpo 12; Interlinea minima: valore 10; Tabulazione (rientro prima riga) cm 0,5.

Per le citazioni in nota si utilizzino i caporali: «…».

Qualsiasi indicazione bibliografica va segnalata integralmente e per esteso la prima volta che si presenta all’interno di ciascun articolo.

Nelle citazioni in nota sarà anteposta l’iniziale del nome al cognome dell’Autore (in maiuscolo, grassetto). L’iniziale del nome, seguita da un punto, e il cognome dell’Autore saranno seguiti dal titolo dell’opera in corsivo e, nell’ordine, dal nome dell’Editore, dal luogo e dall’anno della pubblicazione in tondo, il tutto separato da virgole. Se gli Autori sono più di uno, i loro nomi saranno separati dalle virgole. Per le opere che hanno avuto più edizioni quella consultata sarà indicata in numeri arabi in esponente sull’anno di pubblicazione: 20224.

I nomi delle riviste, delle enciclopedie, dei siti web (dei quali non sono consentiti collegamenti ipertestuali) e delle banche dati saranno in corsivo.

Per le citazioni successive: se la nota precedente indica solamente un testo e la nota successiva indica lo stesso testo in pagina differente: ivi, p./pp.; se la citazione successiva indica lo stesso testo nella stessa pagina: ibidem; se di un Autore viene citata una sola opera, le citazioni successive riporteranno l’iniziale del nome, seguita da un punto, ed il cognome dell’autore, op. cit.,  p./pp…; se di un Autore vengono citate più opere evitare l’abbreviazione op. cit., e ripetere la parte iniziale del titolo seguita da  cit. e dalla/e pagina/e relativa/e; il tutto separato da virgole.

Se l’opera è in più volumi: il numero del volume va indicato con numeri romani e l’eventuale parte con cifra araba. Se l’opera è tratta da un volume collettivo senza curatore: la citazione verrà compiuta nel seguente modo: Autore, titolo nel vol. titolo dell’opera, Editore, luogo di pubblicazione, anno, pagina/e. Evitare la citazione AA.VV. Se l’opera è tratta da un volume collettivo con curatore: la citazione verrà compiuta nel seguente modo: Autore, titolo nel vol. N. Cognome (in maiuscolo, tondo), (a cura di), titolo dell’opera, Editore, luogo di pubblicazione, anno, pagina/e. Se l’opera è tratta da un volume miscellaneo dello stesso Autore: la citazione verrà compiuta nel seguente modo: Autore, titolo, nel vol., titolo dell’opera miscellanea, Editore, luogo di pubblicazione, anno, pagina/e.

Citazione di voce di dizionario o di enciclopedia: dopo l’indicazione dell’Autore della voce, inserire il titolo della voce stessa tra virgolette alte, poi la preposizione “in”, preceduta da una virgola, a cui segue l’Autore o l’Istituto titolare dell’opera in maiuscolo, seguito da una virgola, titolo del dizionario o dell’enciclopedia in corsivo seguito da una virgola, numero del volume, luogo, anno di edizione, pagina/e.

Citazione da articolo di rivista: dopo l’indicazione dell’Autore e del titolo del contributo, il titolo della rivista va posto in corsivo, preceduto da una virgola e seguito dal numero della rivista (n.), dall’anno, eventualmente dalla parte o fascicolo e dalla/e pagina/e citata/e. Il numero, l’anno e la/e pagina/e devono essere separati da virgole.

Citazione di documenti d’archivio: nella prima citazione l’archivio va scritto per esteso indicando quale sarà l’abbreviazione per citarlo in seguito; il fondo indicato va scritto in corsivo e anche di esso va indicata la successiva abbreviazione; il titolo del fascicolo o del sotto fascicolo va scritto in tondo tra virgolette alte, il dettaglio andrà scritto in tondo.

Citazione di sentenze: Le sentenze, tanto nelle note quanto nel testo del manoscritto, andranno citate riportando per esteso la/e data/e unitamente agli estremi del provvedimento, così da consentirne l’esatta individuazione.

Per altre indicazioni si possono seguire fin dalla prima nota le abbreviazioni ormai canoniche: busta=b.; fascicolo=f.; sotto fascicolo=sf.; cartella=c.; inserto=ins., registro=reg.; rubrica=rubr.; categoria=cat. Il plurale va indicato raddoppiando la lettera finale abbreviata: Buste=bb.; fascicoli=ff.; registri=regg.

 

ILLUSTRAZIONI

Le illustrazioni devono avere l’estensione eps o tif. Quelle in bianco e nero (bitmap) devono avere una risoluzione di almeno 600 dpi; quelle in scala di grigio e a colori (cmyk e non rgb) devono avere una risoluzione di almeno 300 dpi.

 

NORME FINALI

Non sono ammesse colorazioni diverse dal nero, evidenziazioni grafiche diverse dal grassetto o dal corsivo, le abbreviazioni non di uso comune. Non sono ammessi ringraziamenti o dediche, interruzioni di pagina e/o tabelle non indispensabili.

L’Autore, con l’invio del manoscritto esprime il consenso a sottoporre il testo alle modifiche che la Direzione della Rivista riterrà necessarie per il rispetto dei criteri redazionali, della sintassi, dell’ortografia e dell’impaginazione.